Storie che si incrociano  

 

La nostra casa è appartenuta alla stessa famiglia di contadini per svariate generazioni  ed è cresciuta piano piano nei secoli scorsi insieme alle esigenze ed alle possibilità della famiglia. 

Racconta di lavoro, di terra difficile e di sacrifici, racconta di persone che hanno costruito il proprio futuro pezzo dopo pezzo sulle proprie spalle. 

E’ una casa strana, irregolare nella pianta, semplice nei materiali, vissuta e piena di personalità e ci è piaciuta subito, quando nel 2008 l’abbiamo vista, appena ristrutturata dopo il terremoto del 1997 ma non abitata più dai proprietari in cerca di soluzioni più moderne e comode,  ed in un impeto di entusiasmo l’abbiamo scelta per cambiare la nostra vita.

 

la casa con i proprietari, negli anni '50

 

la casa oggi

 

Abbiamo lavorato per renderla accogliente, calorosa, inventandoci soluzioni, arredi, mobili, ma non rinunciando mai allo spirito semplice e contadino che la contraddistingue. 

 

 

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 Se cercate soluzioni patinate e glamour, non sono qui; qui c’è un verde imperioso, un bel pezzo di terra con l’orto e alberi da frutto, c’è il fiume che scorre, c’è il silenzio della campagna (pieno di canti d’uccelli, voci di alberi e sullo sfondo il frusciare del fiume).

 

Qui c’è un’accoglienza familiare e calorosa, la partecipazione (se volete) al lavoro nel campo, qui facciamo il pane nel forno a legna, qui autoproduciamo molte cose, qui facciamo una bella colazione tutta di prodotti sani, semplici e genuini e saporiti. 

 

Chi siamo 

 

 

Andrea e Donatella